Uzbekistan: l’Avanguardia nel deserto. La luce e il colore

Un mondo incantato in cui luce e colore si fondono dando vita ad affascinanti simbologie e vivide rappresentazioni della realtà.

Il progetto “Uzbekistan: l’Avanguardia nel deserto” diviso in due sedi -  Palazzo Pitti a Firenze e Ca’ Foscari Esposizioni a Venezia -  racconta di una delle più interessanti avanguardie del Novecento, quella Uzbeka, caratterizzata da un'arte estremamente unica e originale.

Le mostre, promosse e sostenute dalla Fondazione Uzbekistan Cultura e curate da Silvia Burini e Giuseppe Barbieri, ospitano oltre 150 capolavori fra pitture su tela e su carta accompagnate da manufatti tessili, provenienti dal Museo Nazionale di Tashkent e dal Museo Savitsky di Nukus, riuscite a sintetizzare influssi occidentali e orientali susseguitesi nei secoli.