Pompei

La mostra espone 200 opere in prestito dalla collezione del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, tra le quali alcune per la prima volta negli Stati Uniti. Tra queste Elmo gladiatorio in bronzo (I secolo d.C.), Statua di Apollo Citarista in bronzo (fine I sec a.C ‐ 50 d.C.) e pregiati affreschi tra i quali quello raffigurante Dioniso e Sileno (50-79 d.C.). A conferire particolare valore alla nuova mostra è la presenza di un nucleo di affreschi e sculture della prestigiosa Casa del Citarista. I supporti  multimediali, affiancati ai reperti, diventano il veicolo per trasmettere in modo concreto l'improvvisa interruzione della vita degli abitanti di Pompei nel suo svolgersi quotidiano prima della catastrofe: il 24 agosto del 79 d. C. Pompei fu distrutta dall’eruzione del Vesuvio. La lava, che ha bruciato tutto quello che ha incontrato lungo il suo percorso, ci ha anche restituito un “fermo immagine” della vita che si svolgeva nella città romana.