Giorni di esposizione
La mostra presenterà oltre 70 opere che in alcuni casi non sono mai - o molto raramente - uscite dal Museo Archeologico di Napoli. Alcune, in particolare le statue della cosiddetta collezione Farnese, sono capolavori assoluti e si completano con le opere d'arte rinvenute negli scavi di Pompei ed Ercolano.
L'Impero della Bellezza è un dominio immortale popolato dalle sculture, dai manufatti, dagli strumenti e dagli oggetti quotidiani con cui sono modellati gli ambienti della nostra immaginazione. E le diverse modalità con cui la Bellezza si esprime nelle società antiche e moderne possono coesistere all'interno di un'unica epoca, costruendo un mondo di visioni temporali e punti di contatto comuni.
Una visione che è ancora pienamente contemporanea come si può vedere attraverso le immagini del Cinema e strizza l'occhio a quella bellezza dall'immaginario dei giorni nostri.
Se ovunque questo viaggio folgorante è possibile, è al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, che – grazie alla sua singolare storia – conserva un doppio patrimonio storico e archeologico attraverso il quale rivivere la Grande Bellezza dell'età romana, con collezioni di reperti dalla stessa Roma (Collezione Farnese) e dalle città distrutte dal Vesuvio nel 79 dC (Ercolano, Pompei, Stabiae).
Guidando il visitatore attraverso una serie di sezioni, questa mostra ricostruisce gli elementi immortali di questa grande e senza tempo Bellezza.
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